martedì 5 marzo 2013

15 ANNI

15 anni fa nascevi tu.Che altro posso dire? ripenso a quel 5 marzo e non posso fare a meno di commuovermi. Da allora non è più stata una data qualsiasi,perchè è stato il giorno che ti ha visto venire al mondo.Tu,uno fra cento milioni di altri,sei planato giusto giusto fra la mia testa e il cuore,e lì da allora sei rimasto.Ti sei scavato una nicchia,piano piano,inesorabilmente,e sei diventato parte di me.Ormai ti penso anche se non me ne rendo conto,sei una presenza impalpabile ma salda e forte ,tu come le tue sorelle. Ma oggi è il tuo giorno,e è a te che rivolgo tutti i miei pensieri.Davvero mi mancano le parole perchè sono giorni particolari per me,e anche le emozioni forti mi sconvolgono. 15 anni fa c'era il sole. Sei arrivato all'ora di pranzo di una giornata marzolina fredda ma luminosa,ricordo questa luce chiara che entrava nella stanza e che un pò mi dava conforto.Credevo di soccombere alle contrazioni,non avrei immaginato mai una tale violenza e brutalità,l'onda nera che saliva e mi annientava.Ma quando ti ho avuto tra le braccia è stato come se un cerchio si fosse chiuso,come se intorno a me si fosse fatto improvvisamente silenzio. E poi quel senso di pace .Pace. Volevo solo questo,volevo solo te,era da anni che volevo abbracciarti,mi comparivi già nei sogni a 17,18 anni. E poI è stato meraviglioso,nonostante le notti insonni,il tuo carattere difficile,la tua fame insaziabile.Tutto aveva un senso.Ho passato con te ogni attimo fino a che non sei andato all'asilo e ogni tanto provo ancora nostalgia per quel periodo. Io mi ero un pò isolata dal mondo,le mie amiche avevano una vita completamente diversa dalla mia mia,un giro di amiche nuove non me lo ero ancora creato.Parlavo solo con mia mamma e con toto quando c'era. Però non ero infelice. Miero costruita le giornate intorno a te e non mi annoiavo,avevamo questo rapporto viscerale,come se il cordone non fosse mai stato tagliato.Chissà se ti è rimasto qualcosa di quegli anni nell'inconscio..di noi due che in un freddo pomeriggio di novembre ce ne andiamo mano nella mano a tirare calci alle foglie.IO credo di si. Tutto quell'amore che ti ho dato quando eri piccolino,quando dormivi nel lettone e ti stringevo la manina pensando"miracolo,sei un miracolo",deve essere rimasto da qualche parte in te. Adesso sei grande ,sei un adolescente ma devo dire che starti accanto è sempre facile.Sei silenzioso ma non solitario,ti chiudi spesso in camera tua ma ne esci senza problemi.Sei allegro,poco tormentato per ora ,mi sembra che per farti felice bastino ancora un piatto di risotto e una partita in televisione.L'anno scorso ci siamo scontrati tanto per la scuola,però è stato anche un modo per mantenere un contatto,un canale aperto.Quest'anno siamo meno angosciti dai libri,passiamo pomeriggi senza parlarci,però magari di punto in bianco esci dalla stanza e mi racconti qualche cosa. Non abbasserò la guardia ,però spero di avere seminato bene,so che l'unica cosa che conta veramente nell'educazione dei figli è l'esempio. Quindi,che dirti?buon compleanno amore mio,continua così e avrai una vita meravigliosa davanti